Capita spesso che la gente veda video o legga degli articoli e li condivida come se fosse la verità assoluta, ma spesso non ci si rende conto di quale sia la reale verità sui fatti.
Analizziamo ad esempio questo video
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postato sulla bacheca di Philippe Vaysse
guardandolo attentamente, si vede un SUV che passa in mezzo a tutti i motociclisti travolgendone addirittura uno con tutta la sua moto…
su internet nei gruppi di motociclisti fanno girare questo video e i primi commenti son quasi sempre turpiloqui rivolti all’autista del SUV, che i motociclisti hanno fatto bene ad inseguirlo e se il video non è tagliato si vede fino alla scena che raggiungono la vettura che si deve fermare obbligatoriamente ad un semaforo (causa traffico) e iniziano a rompere i finestrini e picchiare l’automobilista.
Sarebbe una reazione che in molti potrebbero reputare giusta, dovuta dato i fatti appena visti, MA su questo mi vorrei soffermare, su ciò che in rete viene trasmesso e ciò che si vuol far credere.
Quante volte quando si legge in rete o come più spesso accade su facebook si vede un video o si legge una nota o un post e si pensa che sia reale, subito si condivide per spargere la voce…
classici sono i video che iniziano con : “Nessun Telegiornale ne parla ma tutti sanno quello che sta accadendo…” o meglio ancora “Ecco tutta la verità su….”.
Bene fermatevi anche solo per un attimo e pensate bene prima di cliccare sul tastino CONDIVIDI, a volte la realtà potrebbe essere un’altra!
Tornando al video sopra citato, volete sapere quale era la versione integrale?
I motociclisti non erano altro che una Gang già conosciuta alle autorità, infatti al suo interno c’era anche più di un infiltrato e in questo caso l’automobilista stava cercando di salvare moglie e figlio (se non erro) da una rapina, per scappare ha dovuto per forza partire in quel modo.
A voi l’articolo con tutti i dettagli e le conseguenze
Vorrei aggiungere che spesso le informazioni si danno fasulle o errate proprio per cercare consensi fra la gente e massive condivisione proprio per creare elementi/video virali che coinvolgono sempre più gente possibile.